Luca Fratto, in arte Lisbona, nasce e cresce in provincia di Torino.
Inizia ad avvicinarsi al mondo della musica fin da giovanissimo, inizialmente dietro una batteria a soli 7 anni, immerso fin dalla nascita nell’atmosfera musicale dei genitori.
Il padre, Antonio Fratto, suona la chitarra ed è stato solista dei Ragazzi del Sole e successivamente dei Flora, Fauna e Cemento, storici gruppi rock anni 70′ sotto contratto con la “Numero uno” (etichetta fondata da Mogol e Battisti), la madre Carla Panzera invece è cantante lirica professionista. Figlio d’arte, all’età di 12 anni si avvicina alla chitarra che diventerà successivamente lo strumento principale che accompagnerà i suoi primi testi.
Le prime esibizioni sono proprio con il gruppo del padre Antonio – dovrà aspettare ancora qualche anno per quelle in cui figurerà, oltre che come frontman, anche come musicista polistrumentista e arrangiatore – ma è al pianoforte che iniziano a prendere forma i suoi primi progetti musicali.
“Invisibile” è il titolo del suo primo singolo. Il video è stato girato alla “Fabbrica del Vapore” di Milano con la partecipazione di Claudio Insegno e Lucia Gravante.
A settembre 2016 esce “Ho visto,” brano pubblicato dall’etichetta ThisPlayMusic.
Il brano conquista la top 50 della classifica MEi indipendenti.
A gennaio 2017 Fratto inizia una collaborazione con Luca Vicini, bassista dei Subsonica, che lo porta a firmare diversi brani come autore tra cui il primo singolo di “Vicio – Don’t forget me” pubblicato da Sony Music.
A Luglio 2017 Fratto partecipa alla finale del Premio Lunezia a Marina di Carrara in veste di cantautore con il brano “5 Stelle 9 piani”.
A Ottobre 2017 viene selezionato per esibirsi davanti a Claudio Baglioni nelle audizioni di Sanremo Giovani 2018 con un brano co-firmato e prodotto da Luca Vicini.
La sera del 7 luglio, sul palco dell’Anfiteatro Bindi, porterà il suo brano “ILa Serie da solo” ed interpreterà “Costruire” di Niccolò Fabi.
Ecco il testo del brano originale:
La Serie da Solo Testo e Musica : Luca Fratto (Lisbona)
Parla troppo il cane dei vicini
Non ti accorgi
Dormi sempre
Mi accorgo che mi piaci veramente
quando trovo i tuoi vestiti in terra e cammini nuda
Gentilmente non lasciarmi di nuovo
Non posso finire la serie da solo
Gentilmente non lasciarmi di nuovo
Solo
Ma tu perdonami se ti ho bucato le ruote alla bici
Quando hai confuso Lucio Dalla e Battisti
Quando hai confuso Lucio Dalla e Battisti
Lo so, Ma io non posso finire la serie da solo
Non posso finire la serie da solo
Mi hai scritto con le chiavi sulla macchina
che non sei pazza solo lunatica
Sul cofano il finale della serie
che guardavamo insieme con le candele accese
Gentilmente non lasciarmi di nuovo
Non posso finire la serie da solo
Non posso finire la serie da solo
Ma tu perdonami se ti ho bucato le ruote alla bici
Quando hai confuso Lucio Dalla e Battisti
Quando hai confuso Lucio Dalla e Battisti
Lo so
Ma io non posso finire la serie da solo
Non posso finire la serie da solo
Se tu mi lasci resto zitto e dopo vado a urlare
Con la voce del casello
Lei che mi dice cosa fare, non mi fa parlare
e sappi che con te è lo stesso
Finché non dice arrivederci e grazie
Finché non dice arrivederci e grazie
Finché non dice arrivederci e grazie
Finché non dice arrivederci e grazie
Ma tu perdonami se ti ho bucato le ruote alla bici
Quando hai confuso Lucio Dalla e Battisti
Quando hai confuso Lucio Dalla e Battisti
Lo so
Ma io non posso finire la serie da solo
Non posso finire la serie da solo