Sempre più “dalla parte di chi crea”, come recita lo slogan che accompagna il marchio, la Società Italiana Autori ed Editori, nata a Milano nel 1882 a tutela del diritto d’autore, ha deciso, anche nel 2018, di confermare il suo sostegno al nostro festival.
“La missione della Società Italiana degli Autori ed Editori è quella di assicurare ad autori ed editori la remunerazione del loro lavoro. Ogni opera dell’ingegno infatti è frutto di un’attività intellettuale, che la legge tutela come ogni altro lavoro riconoscendo in favore di autori ed editori il diritto a un compenso per i vari tipi di sua utilizzazione, dai concerti alla radio e televisione, dai teatri alle sale ballo, dal cinema ai bar, nell’Internet, nella telefonia mobile e così via. Ogni opera dell’ingegno è unica ed il proprio creatore vanta su di essa un diritto riconosciuto e protetto, non solo in Italia ma anche negli altri Paesi, da trattati internazionali, norme europee e ancor prima dalla Dichiarazione Universale dei diritti dell’Uomo: “Ogni individuo ha diritto alla protezione degli interessi morali e materiali derivanti da ogni produzione scientifica letteraria e artistica di cui egli sia autore” (art. 27).”