Un mondo pragmatico, ma allo stesso tempo romantico e sognante, è quello suonato e raccontato da Alessandro Ragazzo.
Cantautore, chitarrista e musicista classe ‘94, Alessandro vive di opposti rifiutando la coerenza, e considerando l’arte e la musica come unici mezzi per descrivere e ritrovare la bellezza in ciò che ci circonda.
Durante gli anni, ha condiviso il palco con artisti come Giorgio Poi, Galeffi, Generic Animal, Matt Elliott, Hugo Race, L.A. Salami, Alberto Ferrari, La Municipal, aprendo anche alcune date del tour “Catartica 2024” dei Marlene Kuntz.
Con il suo nuovo e primo album, in uscita il prossimo autunno, Alessandro si discosta dai suoi precedenti lavori, presentando un disco dall’estetica retrò che unisce il sound della musica alternative anglosassone ai soundscape delle colonne sonore degli anni ‘60, e che propone ora in anteprima, in band e in duo, interpretando i brani con un sound caldo, intimo ed emozionante.
E’ entrato nella rosa dei finalisti del Premio Bindi 2024 con il suo brano “Piove”
Il brano di Umberto Bindi che ha scelto di interpretare nella serata della finale, il 6 luglio, è “Il Nostro Concerto”